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Bit Digital Edition.Oltre la crisi: strategie bottom up per la ripresa

 Le parole chiave di questo evento della Bit Digital Edition sono incoming, inclusione, sicurezza, innovazione digitale, partecipazione attiva pubblico privata e valorizzazione delle eccellenze territoriali.

Relatori: Barbara Pigoli, consulente per la formazione finanziata, esperta in Politiche Integrate Sviluppo Sostenibile; Nicolò Costa, Professore Scienze del Turismo Università UniRoma2, Presidente ACOM

Quali strategie hanno adottato le strutture ricettive italiane per superare l’emergenza sanitaria da Covid19? Molte delle soluzioni adottate per la ripartenza si sono basate e si basano sulla sostenibilità, sulla destagionalizzazione e sulla valorizzazione di destinazioni “altre” lontane dall’overtourism. Durante l’incontro verranno presentate le buone prassi a favore della ripresa, messe in atto da operatori turistici di varie dimensioni. Le parole chiave sono incoming, inclusione, sicurezza, innovazione (digitale e non), partecipazione attiva pubblico privata e valorizzazione delle eccellenze territoriali.

Le parole chiave per la ripresa sono: 

  • sostenibilità
  • destagionalizzazione 
  • valorizzazione di destinazioni “altre” lontane dall’overtuorism

Ma come si fa? 

Vediamo gli ospiti di questo evento come sono intervenuti per capire quali soluzioni esistono in progettazione oggi: 

Laura Dongiovanni, di Varese, che da oltre dieci anni gestisce VIVIVARESE, che racconta la città e le piccole imprese che operano sul territorio. Dai siti Unesco… alla trattoria storica. Negli anni Laura Dongiovanni ha raccontato i beni culturali, architettonici e naturalistici del territorio varesino, e l’unicità del suo tessuto imprenditoriale che, oltre ai servizi e ai prodotti, offre al visitatore e al turista un’esperienza unica fatta di storia e laboriosità.

Paolo Mazzara, di Roma, albergatore, che sta lanciando sul mercato la piattaforma PRONTO.TRAVEL il primo social e-booking, piattaforma di turismo esperienziale per prenotare la vacanza, valorizzando il prodotto “Italia”. 

Entrambi gli ospiti, che ringrazio, esporranno brevemente i modelli messi in atto, partendo dall’analisi delle problematiche che hanno risolto con modelli di aggregazione e valorizzazione territoriale bottom up.

Al termine dei due interventi, la parola passerà al Prof. Nicolò Costa – Sociologo – Professore di Scienze del Turismo Università UniRoma2 |Tor Vergata e Presidente ACOM (Alleanza Competenze nell’Ospitalità e nella Mobilità), per una sistematizzazione e un contributo sulla replicabilità dei due strumenti.

LAURA DONGIOVANNI

D. Come nasce VIVIVARESE? Ci spieghi concretamente quali sono i problemi che VIVIVARESE affronta e risolve?

R.  La crisi delle piccole aziende di Varese, dei commercianti, degli artigiani. La potenziale perdita del capitale territoriale in mancanza di più interventi sistematici bottom up. Etc etc

D. Come funziona e che vantaggi porta VIVIVARESE allo sviluppo del prodotto turistico “Varese e il suo territorio”

R. Da più di dieci anni le piccole aziende di Varese, gli artigiani, i commercianti, le realtà imprenditoriali che caratterizzano l’unicità del territorio varesino, vengono raccontate tramite da VIVIVARESE, testata storica che racconta il territorio. Aggregatore naturale di attività e beni, la testata promuove le peculiarità che rendono unico il territorio di Varese e ne valorizza il tessuto imprenditoriale, con particolare attenzione alle piccole imprese e ai agli artigiani. Intorno a VIVIVARESE sono state organizzate fiere, manifestazioni etc etc 

PAOLO MAZZARA

D. Come nasce pronto.travel? Ci spieghi concretamente quali sono i problemi che PRONTO TRAVEL affronta e risolve?

R. Problema generale: Scarse prenotazioni rispetto al prodotto “Italia” e con una distribuzione dei flussi non equa

Mancata valorizzazione del “prodotto Italia” 

Monopolio del turismo su pochissime OTA: Booking – Expedia – Ctrip.com (asiatico) – Questo monopolio ha tolto il dialogo fra operatori turistici e turisti nella fase di pianificazione 

Manca la trasparenza > Monopolio NON è sul territorio italiano Expedia e Price Line (che ha comprato Booking) (americane)

Mercificazione del territorio e iper standardizzazione dell’offerta – Mancata conoscenza del territorio

Mancano spazi di social engagement 

Gli algoritmi delle attuali piattaforme sono totalmente tarati sul profitto della piattaforma (OTA), e non dell’albergo

D. Come funziona e che vantaggi porta PRONTO TRAVEL allo sviluppo del prodotto turistico “Italia”

R. Pronto travel è una piattaforma turistica di nuova concezione, “esperienziale”, con un motore di ricerca e prenotazione verticale. Valorizza il “prodotto Italia”, creando un’offerta esperienziale prima della scelta della destinazione. Facilita il processo di acquisto generando fiducia attivando dialogo diretto. L’albergatore diventa una sorta di facilitatore per valorizzare le risorse locali – Riferimento per iniziative che aggiungono esperienza all’esperienza – Legame fra albergo e eventi nella città – Partendo da Roma e dal Lazio la piattaforma digitale che bypassa le OTA tradizionali e i social media. Incrementa il livello di attrattività del sistema turistico attraverso l’integrazione della sostenibilità economico sociale. Stiamo parlando di Turismo Esperienziale.

Piattaforma 4.0 con algoritmo emozionale inserito nell’ambito TRAVEL. Il progetto ha alla base una visione di marketing associativo turistico

Paolo Mazzara

Paolo Mazzara è un albergatore, un appassionato viaggiatore e autore di blog. Brama di avventura e di terre selvagge. Giardiniere, lettore, subacqueo, arciere tradizionale, amante del vino e amante della buona cucina.