Travel News

E’ arrivato il famoso Google Hotel Finder

google-hotel-finderAnche in Italia è giunto il tanto atteso Google Hotel Finder, la casa lo ha rilasciato rendendolo anche visibile nei risultati delle ricerche. Non possiamo quindi non domandaci come cambierà lo scenario del turismo online adesso che anche il famoso colosso di Mountain View è entrato a piedi pari in questo mercato

E’ troppo presto per fare delle previsioni o dare dei giudizi al riguardo ma è senza dubbio giunto  il momento di prendere in considerazione il fenomeno cercando di capire come cambieranno da questo momento le cose per tutti gli hotel.

Noi siamo convinti che il nuovo strumento sia ancora in fase di perfezionamento, non riusciamo ad esempio a capire i criteri che di come compaia il box di prenotazione nei risultati delle ricerche.

Il suddetto box di prenotazione non compare per tutte le parole chiave che possono essere legate al vostro hotel, appare nelle ricerche generali tipo “Hotel a Venezia”, “Hotel 3 stelle Roma”, ma mai per le nuove e famose loong long tail keyword, come ad esempio “Albergo con Spa nelle vicinanze di Roma Termini”.

Oltre a questo, fondamentale per le vostre future strategie SEO, la nostra attenzione è ricaduta su di un’altro fattore che che non sembra essere troppo vantaggioso per un hotel, ad esempio se il prezzo di un determinato albergo è aumentato rispetto all’anno precedente questo sarà penalizzato da una fastidiosa scritta in rosso dove si evidenzia la percentuale di surplus.

Nonostante queste velleità (siamo sicuri che ce ne saranno altre ancora) dovrete da questo momento fare i conti con la nuova realtà che vi propone, quindi cerchiamo di imparare a sfruttarla al massimo.

– Per ottimizzare la vostra scheda su Google Hotel Finder va assolutamente ottimizzata in primis  per Google Places o Google Plus Local. 

– Se la descrizione della struttura è sbagliata utilizzare sempre Google Places per modificarne i contenuti stessi

– Se le vostre immagini sono vecchie o non aggiornate per effettuare modifiche va contattato il fornitore di foto di Google che è VFM Leonoardo

– Ancora ad oggi non è possibile fare pubblicità su Hotel Finder, soprattutto se siete una struttura indipendente, questa funzione richiede, a detta del colosso stesso, ancora diversi mesi di implementazione, ad oggi possono accedere a questa tipologia di promozione solo profili di account manager altamente skillati e con un numero soddisfacente di strutture, praticamente solo le grandi catene alberghiere  o i CSR (integration partner)

Diciamo che specie dal punto di vista SEO, gli equilibri orientati a generare prenotazioni dirette saranno notevolmente modificati, quindo ci dovremo rimboccare ancora le maniche e cercare di modificare nuovamente eventuali strategie partendo sempre dall’assunto che ogni cambiamento porta con se sempre nuove opportunità.

 

 

Paolo Mazzara

Paolo Mazzara è un albergatore, un appassionato viaggiatore e autore di blog. Brama di avventura e di terre selvagge. Giardiniere, lettore, subacqueo, arciere tradizionale, amante del vino e amante della buona cucina.