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Smart working in paradiso

Le Barbados offrono un visto di un anno ai lavoratori a distanza che vogliono vivere lì

Le Barbados (isola dei Caraibi orientali) offrono alle persone la possibilità di trasferirsi nei Caraibi per poter lavorare da una nuova casa soleggiata durante la pandemia di coronavirus, ovvero offrono uno smart working in paradiso. 

Il primo ministro Mia Mottley ha pianificato l’introduzione del “Barbados Welcome Stamp” che consentirebbe agli arrivi internazionali di rimanere sull’isola per un anno intero.

I lavoratori annoiati di doversi sedere sul computer portatile nelle loro camere da letto avranno invece la possibilità di lavorare a distanza dal paradiso caraibico.

Dal soggiorno breve all’anno nelle Barbados

La signora Mottley ha proposto tale progetto, in quanto i viaggi a breve termine sono diventati più difficili a causa della pandemia di coronavirus.

Molti che vogliono viaggiare all’estero devono affrontare la navigazione in una rete di quarantene e restrizioni, ponendo fine a qualsiasi possibilità di brevi soggiorni in alcune località.

L’isola delle Barbados spera tuttavia, offrendo ai lavoratori la possibilità di scambiare i loro uffici di fortuna con una spiaggia, di poter attirare i visitatori.

Il turismo rappresenta il 40% del PIL del posto – e circa il 30% della sua forza lavoro è impiegata nel settore.

Il Coronavirus è stato un duro colpo per l’industria dei viaggi, poiché ha lasciato le compagnie aeree a terra e le navi da crociera bloccate in porto.

12 mesi di visto gratuito 

smart working in paradiso

La signora Mottley ha proposto il rilascio gratuito del visto di soggiorno di un anno per i lavoratori che vorranno fare l’esperienza di uno smart working in paradiso, quando le Barbados riapriranno le frontiere il 12 luglio.

E potrebbe anche essere un modo per sfuggire al virus, dato che nell’isola si contano solo 98 casi confermati e sette morti.

La signora Mottley dichiara:

“Non hai bisogno di lavorare in Europa, o negli Stati Uniti o in America Latina se puoi venire qui e lavorare per un paio di mesi alla volta; vieni qui e torna indietro quando vuoi”.

I parametri richiesti 

Più di 2,4 milioni di persone viaggiano normalmente alle Barbados ogni anno e spendono circa 872 milioni di sterline.

Le spiagge, i resort e i ristoranti dell’isola avvertono tutti le difficoltà  dovute alla mancanza di visitatori.

La signora Mottley spera che l’offerta di un soggiorno più a lungo termine possa contribuire a rilanciare l’economia dell’isola, mentre il mondo si allontana dall’isolamento.

Ha aggiunto: “Il governo si impegna a lavorare con voi per la promozione di nuovi concetti come il francobollo di benvenuto delle Barbados per 12 mesi, per poter aprire le nostre frontiere alle persone che viaggiano e renderle ospitali come sempre per tutti noi, e per mettere a disposizione dei barbadiani di ogni ceto sociale la possibilità di credere che per occasioni speciali, o anche solo per questo, possano uscire e far parte di questo meraviglioso esercizio”.

A tutti coloro che arrivano sull’isola sarebbe richiesto di presentare un risultato negativo al test del coronavirus.

E devono anche indossare la mascherina quando entrano in molti locali e sono sottoposti al controllo della temperatura.

Non è chiaro quando verrà introdotto lo schema del Timbro di benvenuto e quali criteri dovranno soddisfare gli aspiranti clienti per assicurarsi una fetta di paradiso alle Barbados.

I britannici e le nuove norme sulla quarantena 

Il Ministero degli Esteri e del Commonwealth continua a sconsigliare ai britannici tutti i viaggi internazionali, tranne quelli indispensabili.

Si spera tuttavia che le nazioni che dipendono dai turisti possano tornare a una sorta di normalità man mano che la prima fase della pandemia si allenta.

Le Barbados rimangono in stato di emergenza almeno fino al 31 agosto, mentre continuano a sopprimere il virus.

Rimangono in vigore anche le linee guida per il distanziamento sociale, esortando le persone a stare a un metro di distanza l’una dall’altra.

Gli inglesi che vogliono tornare a casa saranno soggetti a un nuovo sistema di semafori che permette loro di tornare da alcuni paesi senza quarantena. 

Non sarà necessario eseguire la quarantena quando si torna da un paese contrassegnato in verde. E se tornate da un paese contrassegnato in rosso, dovrete isolarvi per due settimane in un unico luogo.

Le Barbados sono attualmente contrassegnate in verde, quindi la possibilità di saltare avanti e indietro per il lavoro potrebbe essere promettente per i britannici stanchi dell’isolamento.

Paolo Mazzara

Paolo Mazzara è un albergatore, un appassionato viaggiatore e autore di blog. Brama di avventura e di terre selvagge. Giardiniere, lettore, subacqueo, arciere tradizionale, amante del vino e amante della buona cucina.