Hotel Marketing

Come un hotel può “lasciare il segno”

Nuove applicazioni, condivisioni, opinioni questo è ciò che ogni giorno scandisce la vita del viaggiatore.

Questo mette in evidenza come sia necessario proprio per l’utente crearsi una vera e propria immagine nel mondo del web, ma contemporaneamente come l’hotel stesso sia ancora reticente a farlo.

hotelmarketingA volte sono i costi a spaventare, altre volte si è abituati ad offrire ai propri ospiti un’immagine calda e umana che il web sembra non poter dare. Tutto questo porta gli hotel a rimanere lontani dalla richiesta del pubblico internazionale di una immagine maggiormente digitale e moderna.

Eppure molte ricerche sembrano cercare di evidenziare quale è la via da seguire per dotarsi di una immagine univoca e riuscire a “lasciare il segno” nell’enorme calderone del web.

Un esempio di questi studi è sicuramente quello dell’azienda Mcd che, analizzando 1000 viaggiatori Usa, ha evidenziato 3 fattori che arrivano a condizionare la scelta del soggiorno e che potrebbero essere i punti di forza di un hotel che voglia prenderli in considerazione per costruire la propria immagine.

Lo studio della Mcd ha suddiviso il pubblico in 3 fasce: le famiglie con bambini, i turisti leisure ed i turisti business.
Sulla base delle loro opinioni sono stati messi in evidenza i tre punti che possono essere il punto di partenza di ogni hotel.

Webdesign, Kugel, 3D, Vorlage, Template, Homepage, Internet, Web1- Ogni hotel deve avere un proprio SITO WEB

E’ la prima immagine, la prima vetrina, un hotel deve avere il suo sito web perché per il 70% dei viaggiatori è proprio il sito web ad influire sulla prenotazione dell’hotel. Questo evidenzia quindi anche l’importanza dell’investimento: pensate che una catena come il Four Season l’ha capito così bene da investire sul nuovo sistema ben 18 milioni di dollari.
Non parliamo di investimenti stratosferici anche per i piccoli hotel a gestione familiare, ma di un investimento a crearsi una vetrina attraente, curata e soprattutto facile da usare.

2- Personalizzazione
A differenza di quanto si crede raccogliere dati personali dell’utente non è percepita come una invasione di privacy. Anzi in molti sembrano rinunciare volentieri ad un po’ di privacy se questo significa avere un servizio più personalizzato ed individuale.
Ad esempio raccogliendo dati personali potreste offrire servizi ad oc: menù per allergie, sconti di coppia per soggiorni romantici e via dicendo.

3- Possibilità di scegliere servizi aggiuntivi
Anche qui alla fine sembra parlare di personalizzazione. Ben l’80% delle persone intervistate lodano la possibilità di scegliere alcuni servizi come potrebbero essere i metodi di pagamento, un servizio particolare in camera e via dicendo.
Le informazioni prima dell’arrivo possono essere una buona occasione per agire d’anticipo e stupire il cliente una volta in albergo. Create dei pacchetti dinamici sul vostro sito e date possibilità di scelta, la soddisfazione del cliente all’arrivo sarà di sicuro un rientro all’investimento effettuato.

Nonostante il mondo del web possa spaventare per la sua immensità, può essere anche un’ottima via di sviluppo di idee ed un modo per migliorare il servizio offerto.

Paolo Mazzara

Paolo Mazzara è un albergatore, un appassionato viaggiatore e autore di blog. Brama di avventura e di terre selvagge. Giardiniere, lettore, subacqueo, arciere tradizionale, amante del vino e amante della buona cucina.